Bollo auto, novità con la nuova app di Poste italiane: sarà comodissimo

Bollo auto senza stress grazie alla nuova app di Poste Italiane: ecco come semplificare i pagamenti in modo pratico e sicuro.

Nell’era digitale, le applicazioni mobile stanno diventando sempre più sofisticate e utili. Un esempio lampante è la nuova app ‘Poste italiane‘, che ha sostituito l’App BancoPosta dal 30 giugno e che dal 9 ottobre sostituirà anche l’App Postepay.

logo poste italiane con macchinine soldi e calcolatrice
Bollo auto, novità con la nuova app di Poste italiane: sarà comodissimo (Uspms.it)

Tra le sue funzionalità, spicca la sezione ‘bollo auto‘, che permette di visualizzare i bolli auto in sospeso e pagarli automaticamente dalla carta associata, semplicemente selezionando la regione di appartenenza e inserendo la targa.

Il bollo auto si rinnova: cosa cambierà dal 2026

Le novità non si fermano alla digitalizzazione del pagamento. Infatti, il Governo ha recentemente approvato un decreto legislativo che prevede importanti cambiamenti per il bollo auto a partire dal 2026.

chiavi auto calcolatrice macchina e moduli per il pagamento del bollo auto
Il bollo auto si rinnova: cosa cambierà dal 2026 (Uspms.it)

In particolare, sarà abolita la possibilità di rateizzare il pagamento della tassa automobilistica: questa dovrà essere saldata in un’unica soluzione, rispettando la scadenza prevista dalla normativa sul pagamento annuale già in vigore.

Questo cambiamento riguarderà esclusivamente i veicoli immatricolati a partire dal 2026. Per tutti gli altri veicoli immatricolati fino al 31 dicembre 2025 continuerà a essere attivo lo stesso sistema attualmente in essere per quanto riguarda la possibilità di rateizzazione dell’importo annuale del bollo auto.

Il nuovo sistema prevede l’eliminazione della rateizzazione del bollo auto, una pratica oggi prevista in diverse Regioni italiane. Di conseguenza, la tassa automobilistica dovrà essere pagata in un’unica soluzione, senza la possibilità di optare per il sistema a rate che permette al proprietario di un veicolo di suddividere l’importo in più pagamenti.

L’abolizione della rateizzazione comporterà l’obbligo di seguire le regole del versamento annuale per quanto riguarda la scadenza. Il bollo auto dovrà quindi essere versato entro l’ultimo giorno del mese successivo al mese di immatricolazione e il successivo pagamento dovrà essere effettuato a distanza di 12 mesi.

Le Regioni avranno tuttavia la facoltà di stabilire la possibilità di richiedere un pagamento quadrimestrale ma dovranno specificare per quali categorie consentire tale opzione, con una deroga specifica. Questo provvedimento rientra in un programma più ampio di semplificazione del sistema di pagamento delle tasse automobilistiche.

Non ci sono invece novità per quanto riguarda il sistema di calcolo della tassa: questo rimarrà invariato anche dopo l’introduzione delle nuove regole sul pagamento.

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