Il bonus auto legato alla legge 104 rappresenta un’opportunità notevole per chi cerca di risparmiare sull’acquisto di un veicolo, sia esso nuovo o usato. Per accedere a queste agevolazioni, è fondamentale che il verbale della commissione medico-legale includa tre specifiche diciture.
Chi ha la legge 104 può ricevere un bonus auto piuttosto consistenze, ma per ottenerlo è importante andare a rispettare diversi aspetti che molto spesso vengono ignorati con superficialità, perdendo i diritti acquisiti.

Il pacchetto di vantaggi offerto è variegato e comprende detrazione Irpef del 19%, Iva ridotta al 4%, esenzione dal pagamento del bollo auto, e dall’imposta provinciale di trascrizione (IPT) e dalle tasse di trascrizione al PRA in caso di passaggio di proprietà. Queste agevolazioni sono cumulabili, a patto di rispettare i limiti e le regole della normativa fiscale. Il beneficio può essere esteso sia alla persona con disabilità sia, in determinate condizioni, a un familiare fiscalmente a carico.
Un aspetto spesso trascurato è la tipologia di veicoli ammessi e i limiti tecnici per l’Iva al 4%, che prevede soglie specifiche di cilindrata e potenza. Inoltre, a seconda della disabilità, può essere necessario che il veicolo sia adattato alla guida o al trasporto. La detrazione Irpef del 19% si applica su un tetto massimo di spesa e vale una volta ogni quattro anni, a meno di circostanze particolari come furto o rottamazione anticipata del veicolo.
La corretta impostazione della pratica inizia dal verbale della commissione medica, che deve includere le tre diciture chiave e gli eventuali adattamenti del veicolo. È essenziale conservare tutta la documentazione relativa, compresa la fattura d’acquisto e la carta di circolazione. Per i veicoli usati, l’agevolazione è valida se la vendita è documentata correttamente.
Quali agevolazioni e come funziona la detrazione del 19%
La detrazione Irpef del 19% rappresenta l’elemento centrale del bonus auto 104, applicabile all’acquisto di auto nuove o usate destinate alla mobilità della persona con disabilità.
Formulazioni, tecniche e necessarie, senza di esse, l’agevolazione del bonus auto per legge 104 può essere negata, nonostante la presenza di un handicap riconosciuto. È cruciale che queste diciture siano presenti, leggibili e riportate integralmente nella documentazione.

È importante conoscere i seguenti punti:
- Oggetto della detrazione: il prezzo di acquisto del veicolo, entro un limite massimo di spesa di 18.075,99 euro, rientra tra le spese detraibili.
- Frequenza: il beneficio è riconosciuto una volta ogni quattro anni, con eccezioni per furto o rottamazione.
- Soggetti beneficiari: la detrazione spetta alla persona con disabilità o al familiare che sostiene la spesa, a seconda delle condizioni.
- Veicoli ammessi: sono inclusi autovetture per trasporto di persone, nuovo o usato, e veicoli adattati a seconda della disabilità.
- Documentazione necessaria: fattura d’acquisto, verbale della commissione medico-legale, certificazione degli adattamenti e autocertificazione dell’uso prevalente a beneficio della persona con disabilità.
Oltre alla detrazione Irpef, si aggiungono altre agevolazioni come l’Iva al 4%, l’esenzione permanente dal bollo auto e dall’IPT. Queste agevolazioni possono essere cumulate con incentivi ambientali, a seconda delle regole specifiche su requisiti e tempi. Per informazioni dettagliate, è consigliabile consultare le guide dell’Agenzia delle Entrate e i vademecum delle associazioni specializzate.