C’è cascato anche Stefano De Martino: ecco cosa non devi fare assolutamente in macchina

La truffa è una delle più diffuse e pericolose che ci sono in Italia, tra le vittime nei giorni scorsi si è aggiunto anche Stefano De Martino.

Il noto conduttore televisivo ed ex ballerino Stefano De Martino è caduto vittima di un furto nel pomeriggio di ieri a Milano, in zona Bocconi. Il furto è stato perpetrato con il cosiddetto “trucco dello specchietto”, una truffa stradale molto diffusa nelle città italiane.

Stefano De Martino durante un'intervista
C’è cascato anche Stefano De Martino: ecco cosa non devi fare assolutamente in macchina – Ansa Foto – uspms.it

De Martino era alla guida della sua Mercedes quando un primo scooter ha urtato lo specchietto del suo veicolo. Mentre l’ex ballerino cercava di sistemare lo specchietto, un secondo scooter con due uomini a bordo si è avvicinato. Uno dei due ha approfittato del momento per strappargli l’orologio Patek Philippe, del valore di alcune migliaia di euro.

L’ex ballerino ha tentato una reazione ma uno dei rapinatori gli avrebbe intimato: “Lasciami o ti sparo”. Nonostante non sia chiaro se l’uomo fosse effettivamente armato, De Martino ha desistito e l’orologio è stato portato via.

Come funziona il trucco dello specchietto e a cosa fare attenzione

Il cosiddetto “trucco dello specchietto” prevede che i malintenzionati colpiscano o fingano di colpire lo specchietto laterale dell’auto della vittima per attirarne l’attenzione e costringerla a fermarsi. In questo modo il truffatore può mettere in atto il suo piano, che può variare dal tentativo di estorcere denaro a veri e propri furti.

Specchietto rotto
Come funziona il trucco dello specchietto e a cosa fare attenzione – uspms.it

I malintenzionati si muovono in genere in scooter o auto, avvicinandosi alla vittima e simulando un urto allo specchietto. Una volta attirata l’attenzione, fanno credere all’automobilista di aver causato un danno. Spesso chiedono subito soldi per “chiudere la faccenda” senza chiamare le assicurazioni, ma ci sono anche casi, come quello che ha coinvolto De Martino a Milano, in cui lo stratagemma viene usato per distrarre la vittima e derubarla di oggetti di valore.

Questa truffa è particolarmente diffusa nelle grandi città e nelle zone trafficate, dove è più facile avvicinarsi a un veicolo senza destare sospetti. Strade con semafori, incroci o rallentamenti sono i luoghi ideali per i truffatori.

Per riconoscere il “trucco dello specchietto”, bisogna prestare attenzione a alcuni segnali: l’urto allo specchietto è spesso appena percettibile ma il truffatore insiste subito con grande convinzione sostenendo di aver causato un danno. Spesso si tratta di persone che non vogliono attendere l’arrivo delle forze dell’ordine o rifiutano l’idea di compilare il modulo per l’assicurazione.

Per proteggersi da questa truffa è importante restare calmi e non accettare mai di consegnare denaro sul posto. È meglio proporre di compilare regolarmente la constatazione amichevole o chiamare la Polizia o i Carabinieri per chiarire la dinamica. In caso di furto, come accaduto a De Martino, la denuncia immediata è fondamentale per avviare le indagini. Un altro consiglio utile è evitare di abbassare del tutto il finestrino o di sporgersi con oggetti di valore visibili.

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