Col bonus che copre oltre 5000 euro vai anche in pensione prima: il trucco è legale

Ottenere la sicurezza economica e di conseguenza la possibilità di andare serenamente in pensione anticipata sono un sogno? Non più grazie al bonus che copre oltre 5000 euro.

In un’epoca in cui la sicurezza economica è sempre più incerta, l’idea di andare in pensione prima sembra un sogno irrealizzabile. Tuttavia, grazie all’utilizzo del fondo pensione complementare con contributi aggiuntivi anche da parte del datore di lavoro, questo sogno potrebbe diventare realtà.

Coppia serena che controlla qualcosa al PC
Col bonus che copre oltre 5000 euro vai anche in pensione prima: il trucco è legale – uspms.it

Il fondo pensione complementare rappresenta una forma di risparmio a lungo termine che consente ai lavoratori di accumulare una somma da utilizzare al momento del ritiro dal mondo del lavoro. Oltre al versamento obbligatorio del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) nel fondo pensione complementare, i lavoratori possono effettuare versamenti volontari, ad esempio l’1-2% dello stipendio.

Ma c’è un ulteriore vantaggio: spesso il datore di lavoro contribuisce con un versamento aggiuntivo a suo carico. Questo importo può variare indicativamente tra l’1,5% e il 2,2% dello stipendio. In pratica, si tratta di un bonus che può coprire oltre 5000 euro all’anno.

I versamenti fatti al fondo pensione (sia obbligatori che volontari) sono fiscalmente deducibili entro un limite massimo di 5.164,57 euro all’anno. Questa deduzione fiscale rappresenta una significativa agevolazione per i lavoratori e permette loro di accumulare più risorse per la futura pensione.

Agevolazioni fiscali al momento del pensionamento: flessibilità e tutela attraverso la RITA

La tassazione finale al momento del pensionamento è agevolata, con aliquote che variano generalmente tra il 9% e il 15%, cioè inferiore rispetto alla tassazione ordinaria. Questo significa che i lavoratori possono beneficiare di un reddito più elevato al momento del pensionamento.

Coppia sorridente al parco
Agevolazioni fiscali al momento del pensionamento: flessibilità e tutela attraverso la RITA – uspms.it

Inoltre, è possibile accedere anticipatamente a una parte del capitale tramite la RITA (Rendita Integrativa Temporanea Anticipata) in caso di perdita del lavoro o se mancano pochi anni al pensionamento. Questa opzione offre una forma di tutela e flessibilità, permettendo ai lavoratori di affrontare eventuali imprevisti finanziari.

L’utilizzo del fondo pensione complementare con contributi aggiuntivi da parte del datore di lavoro rappresenta un’opportunità preziosa per i lavoratori. Non solo consente loro di accumulare più risorse per la futura pensione, ma offre anche la possibilità di andare in pensione prima. E il bello è che tutto questo è perfettamente legale.

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