Una nuova fase sta per travolgere il Paese. E questa volta sarà ancora più difficile da sopportare.
Sembrava che l’estate stesse concedendo una tregua. Notti fresche, giornate ventilate e una generale sensazione di sollievo avevano ridato fiato a chi, nelle scorse settimane, aveva faticato a gestire le temperature estreme. Ma il respiro era breve. All’orizzonte si profila una nuova impennata termica, più intensa e diffusa della precedente.
La causa è nota e ormai ricorrente: l’anticiclone africano, una presenza sempre più ingombrante sullo scenario meteorologico italiano, è pronto a tornare con tutta la sua potenza. Con sé porterà calore rovente, umidità e polveri sahariane, rendendo l’aria irrespirabile e le città dei veri e propri forni a cielo aperto. Chi sperava in un agosto mite dovrà prepararsi al contrario. Il cambiamento sarà rapido, pervasivo, e interesserà gran parte della Penisola. E stavolta sarà davvero difficile ignorarlo.
Da martedì scatta l’inferno: il caldo africano torna a soffocarci
L’Italia si appresta a vivere una nuova fase climatica estremamente ardua. Dopo un breve periodo di tregua, caratterizzato da temperature gradevoli e notti fresche che hanno permesso a molti di recuperare dallo stress termico delle scorse settimane, il Paese si troverà nuovamente a fronteggiare un’ondata di calore di proporzioni significative. La causa? Il ritorno dell’anticiclone africano, un fenomeno meteorologico che negli ultimi anni ha portato temperature sempre più elevate nel bacino del Mediterraneo.
La situazione attuale vede l’Italia godere di una parentesi climatica quasi ideale, con valori termici vicini alle medie stagionali e condizioni atmosferiche generalmente stabili. Questo scenario, però, è destinato a cambiare radicalmente già nei prossimi giorni. Sebbene il weekend in arrivo possa ancora regalare momenti di clima piacevole e soleggiato, le previsioni indicano un netto peggioramento delle condizioni meteo.
A partire da Martedì 5 e Mercoledì 6 Agosto si assisterà a un graduale aumento delle temperature in diverse regioni italiane, soprattutto quelle tirreniche e la Sardegna. Questo rialzo termico anticiperà quello che gli esperti prevedono essere uno dei ritorni più intensi dell’anticiclone africano degli ultimi anni.
Il vero cambio di passo avverrà tra Giovedì 7 e Venerdì 8 Agosto quando l’anticiclone delle Azzorre cederà il posto a correnti d’aria calda provenienti direttamente dal Sahara. Queste masse d’aria rovente non solo porteranno temperature ben al di sopra della media stagionale ma saranno anche cariche di polvere sahariana, fenomeno che potrebbe avere ripercussioni sulla qualità dell’aria respirata dagli italiani.
Entro il secondo weekend di Agosto l’ondata di calore africano avrà raggiunto ogni angolo della Penisola, trasformando l’Italia in una fornace insopportabile per chiunque vi risieda o decida di visitarla. Le città diventeranno veri e propri forni urbani con picchi termici difficilmente gestibili senza ricorrere all’utilizzo costante di sistemi di raffreddamento come ventilatori o condizionatori d’aria.
Nonostante la tendenza generale sia chiara, gli esperti mettono in guardia sulla difficoltà nel prevedere con esattezza l’intensità massima che questo evento potrà raggiungere. Pertanto è consigliabile tenersi aggiornati sulle previsioni meteo nei prossimi giorni per pianificare al meglio le proprie attività evitando le ore più calde della giornata.
