Ritocchino in vista o semplice autoironia? La risposta “troppo sincera” di Filippa Lagerback che fa parlare tutti. Nelle sue storie di Instagram spunta il box delle domande anonime: e una risposta fa drizzare le antenne.
Pensavate che su certi temi si glissasse col sorriso e un filtro luce? Oggi no. Oggi Filippa Lagerback ha lanciato il sasso, e i social hanno iniziato a contare i cerchi nell’acqua.

Un box per le domande anonime, una curiosità che brucia e una replica che suona limpida… ma con quel piccolo dettaglio che accende la fantasia. Siete pronti a leggerla tra le righe con noi?
Prima però mettiamo i puntini sulle “i”: parliamo di Filippa Lagerback, volto amatissimo della TV italiana, eleganza nordica con cuore italianissimo, una carriera da conduttrice e modella che l’ha resa un punto fermo del nostro piccolo schermo. Tra red carpet, prime serate e quella capacità di non sbagliare mai un outfit, Filippa è una di quelle che quando entra in scena alza sempre l’asticella.
Sul privato? Riservata quanto basta, solida, concreta, con quella serenità che traspare anche da una semplice foto con il caffè della mattina. Insomma, un profilo che funziona perché è vero, senza pose forzate. E in un mondo dove spesso le vip ammettono con naturalezza piccoli “ritocchini” o si schierano per il “no filter”, lei sembra scegliere una terza via: sincerità e autoironia.
Filippa Lagerback e la chirurgia estetica
Ed eccoci al punto. Nelle ultime ore, sulle sue Storie di Instagram, Filippa Lagerback ha aperto la porta al pubblico più curioso: box per domande anonime attivato, via libera alla verità senza imbarazzi. E tra richieste sullo stile e domandone di vita, è spuntata quella che tutti prima o poi fanno, anche solo mentalmente. Un fan chiede: “Chirurgia estetica sì o no? Tu?”. E Filippa risponde, senza girarci intorno: “Per ora no. Non giudico nessuno per le proprie scelte, ma vorrei invecchiare riconoscendomi anche se ogni tanto la mattina, guardandomi allo specchio, mi chiedo, ma chi èèèè?”.

Indizio numero uno: quel “Per ora no”. Piccolo inciso, grande effetto. È una posizione chiara o un cauto “mai dire mai”? Perché, ammettiamolo, basta quel “per ora” per scatenare il dibattito. Scelta definitiva o finestra socchiusa sul futuro? Coincidenza o messaggio calibrato per disinnescare le malelingue?
Indizio numero due: “vorrei invecchiare riconoscendomi”. Qui entra in scena la filosofia di vita. Un manifesto soft, elegante, che suona come: “mi piaccio così, con il tempo che passa”. Ma voi come la leggete? È un “no grazie, passo” scolpito nella pietra o una bussola da seguire oggi, domani si vedrà?
Indizio numero tre: l’autoironia di quel “ma chi èèèè?”. Quante volte l’abbiamo fatto anche noi, davanti allo specchio all’alba? Ecco, lo dice pure lei, trasformando un tema caldissimo in un sorriso complice. Strategia geniale per riportare la conversazione su un terreno più umano? O un modo per dire “tranquilli, non mi prendo troppo sul serio”?
Intanto, la scena social è pronta a leggere dettagli ovunque. Avete notato anche voi che negli ultimi tempi Filippa alterna scatti glam a momenti più acqua e sapone, con luce naturale e trucco leggero? È una semplice tendenza del feed o un segnale coerente con l’idea di bellezza autentica che rivendica? E quelle caption minimal, pulite, zero sovrastrutture: estetica consapevole o caso?
Indizio numero quattro: il timing. Perché proprio adesso? In un periodo in cui molte colleghe raccontano senza tabù i propri percorsi tra filler, laser e skincare hi-tech, Filippa lancia un messaggio lineare, quasi controcorrente. È una presa di posizione destinata a fare scuola? O l’ennesimo capitolo di una narrazione che lei porta avanti da tempo, tra benessere, equilibrio e self-care intelligente?