Un dettaglio social, una frase che suona come un colpo di scena e un tour teatrale attesissimo: intorno a Flora Canto si è acceso un brusio che profuma di mistero.
Cosa sarà successo dietro le quinte? E soprattutto: perché proprio adesso? Pensavate tutto filasse liscio come l’olio? Anche noi. Poi, all’improvviso, ecco quel piccolo, grande campanello d’allarme: una storia su Instagram che non passa inosservata. Parole misurate, toni controllati, ma un sottotesto che suona forte e chiaro. È qui che la curiosità fa capolino: cos’ha portato Flora Canto, sì, proprio lei, moglie di Enrico Brignano, a rompere il silenzio e a parlare di una “pesante notizia”?

Prima di arrivare al punto, un passo indietro. Flora è da sempre una presenza che calamita l’attenzione: discreta quando serve, diretta quando conta. Ed è in questo equilibrio che si inserisce il suo progetto teatrale, lo spettacolo dal titolo che è già tutto un programma: “Me la canto e me la sogno… ancora”. Una formula che strizza l’occhio all’ironia e all’intrattenimento, con quell’energia che sa tenere il pubblico agganciato fino all’ultima battuta. E qui, proprio qui, comincia a serpeggiare la domanda che tutti ci stiamo facendo: tutto ok con il tour?
Lo stop di Flora Canto che accende i riflettori: l’annuncio social e le date che saltano
Ed eccoci al punto caldo, quello che ha fatto scattare l’allerta tra i fan più attenti. In una storia su Instagram, Flora ha spiegato che le date di Roma e Napoli di novembre del suo spettacolo “Me la canto e me la sogno… ancora” sono state cancellate. Parole sue, nero su bianco: “Purtroppo con grande dispiacere non per causa mia ma per motivi logistici e produttivi, sono stata costretta ad annullare le date di Roma e Napoli”.

Stop, respiro profondo, riascoltiamo la frase. Il passaggio chiave è evidente: “non per causa mia”. Una precisazione tutt’altro che casuale, che sposta il baricentro su “motivi logistici e produttivi”. Tradotto: non si tratta di una scelta personale, ma di circostanze esterne che avrebbero imposto la decisione. E qui, la domanda sorge spontanea: problema di palinsesto? Di location? Di organizzazione tecnica? Nulla è stato detto oltre questa formula — e proprio per questo il mistero cresce e tiene incollati.
La cancellazione di Roma e Napoli in novembre non è un dettaglio da poco: due piazze importanti, due tappe che i follower aspettavano, due momenti che ora si trasformano in un punto interrogativo. Semplice rinvio o vera e propria resa dei conti con la programmazione? Il condizionale è d’obbligo, perché l’unica verità ufficiale, ad oggi, è quella affidata alle storie di Flora. Tutto il resto è il campo minato delle ipotesi.
C’è chi, leggendo quella frase, potrebbe scommettere su una ricalendarizzazione imminente. Altri, più cauti, potrebbero chiedersi se non sia il preludio a una ristrutturazione più ampia del tour. Ma una cosa è certa: la comunicazione è stata cristallina su un punto, e noi lo rimarchiamo perché merita il grassetto: “non per causa mia”.