Questo è il tipo di storia social che parte piano e poi ti tiene con il fiato sospeso: su Instagram Guendalina Tavassi ha postato una foto senza spiegazioni, e quel tono da “ragazzi, non ce la faccio più” che fa scattare l’allarme gossip. Cosa starà succedendo davvero?
Pensavate di scorrere le stories in pace? Macché. Oggi il feed ha servito un momento che definire “carico” è poco. Secondo quanto emerge dai suoi contenuti social, Guendalina Tavassi sarebbe apparsa devastata, come lei stessa avrebbe raccontato in una storia su Instagram.

E indovinate un po’? L’indizio iniziale è arrivato proprio da lei: un post con una foto e zero spiegazioni. Nessuna didascalia chiarificatrice, nessun dettaglio. Solo il mood: “sconvolta”. Coincidenza o preludio a uno sfogo? Perché mettere la curiosità sulla graticola così, a fuoco lento?
I più attenti alle osservazioni social l’hanno notato subito: Guendalina ha scelto di mostrare ma non dire, alimentando quel mistero che manda in tilt ogni timeline. Strategia o puro istinto del momento? E soprattutto: che cosa si cela dietro quel “mi sto sentendo davvero male” che ha fatto drizzare le antenne a tutti? Una giornata no? Un disguido? Un incontro-scontro da manuale? Le possibilità sono tante, e tutte stuzzicanti per chi ama leggere tra le righe.
E qui la domanda sorge spontanea: coincidenza o segnale evidente che qualcosa stesse per succedere? Voi come l’avete interpretata quella foto “mutissima” ma pesante come un macigno?
Lo sfogo in treno di Guendalina Tavassi che accende il mistero: “Mi sto sentendo davvero male”
Il quadro si fa più nitido solo dopo, quando nella storia si intravede Guendalina Tavassi seduta, visibilmente annoiata, in treno. E lì, senza giri di parole, lei spiega tutto con uno sfogo che è già cult.

Parole sue, nero su bianco, in pieno stile “dico quello che penso”:
“Ragazzi mi sto sentendo davvero male! Queste signore sta cianciando da tre ore e mezzo, una caxx di gomma, che vorrei sapere che gomma è solo perché le mie perdono gusto dopo tre minuti??? E ciancica a bocca aperta, fa gli scocchi e i risucchi con rumori salivini e palloni. Mi sto sentendo male. Io sono misofonica e non riesco a stare zitta, sto per alzarmi e dirgli: Ma come caxx mangi?!?!”
Boom. Altro che piccolo fastidio: qui si parla di misofonia, di quei rumori che ti entrano nel cervello e non ti lasciano scampo. Vi è mai capitato? Quel ticchettio, quel ciancicare infinito, quei rumori salivini che sembrano amplificati a mille… e la pazienza che ti scivola via a vista d’occhio. In quanti, al posto suo, avrebbero sbottato? E in quanti avrebbero tenuto tutto dentro, rischiando l’esaurimento da vagone?
Curioso, poi, il dettaglio iniziale: prima la foto senza spiegazioni, poi lo sfogo frontale. Perché non dirlo subito? Strategia social per catturare l’attenzione o semplice tentativo di non esplodere a caldo? E quella “gomma” che tiene il gusto “da record” sarà l’oggetto del mistero di questa giornata fuori controllo? Domanda delle domande: vi siete mai trovati in un treno con il concerto di scrocchi e risucchi in surround?
Intanto, resta un punto fermo: la nostra è stata chiara. “Mi sto sentendo davvero male”, ripete. E certo, quando la misofonia ti prende, anche un suono minuscolo diventa un temporale nella testa. Le sue parole raccontano uno stato d’animo preciso: frustrazione, sfinimento, quell’istinto di alzarsi e dire “basta!” che tutti abbiamo provato almeno una volta. Ma l’avrà fatto davvero? Qui l’enigma si fa interessante. Si sarà alzata per dirlo, o avrà resistito fino alla fermata?
Altro dettaglio non da poco: il tono è esplicito, ma non gratuito. È lo sfogo di chi si confida con chi la segue, come si farebbe con un’amica al telefono: “Guarda che mi sto sentendo male, non ce la faccio”. Una confessione social che sa essere ironica e sboccata, ma anche umanissima. E allora la domanda resta lì: sfogo momentaneo o campanello d’allarme per una giornata nata storta? E voi, come avreste reagito?
Chiusura con il cloud dell’indiscrezione: cosa sappiamo? Che la “bomba” l’ha lanciata Guendalina Tavassi, direttamente nelle sue storie Instagram; che tutto è scattato in treno per via di rumori insistenti che l’avrebbero mandata fuori dai gangheri; che il suo “mi sto sentendo davvero male” è il cuore dello sfogo. Come è finita? Questo, per ora, non è dato saperlo.
Il mistero resta irrisolto, almeno per ora. Continueremo a monitorare le storie per capire se ci sarà un epilogo o una contro-storia. E tu? Hai vissuto scene simili o notato altri dettagli sospetti? Raccontacelo qui sotto e resta connesso: gli aggiornamenti potrebbero arrivare da un momento all’altro!