Bollette alle stelle? Ecco l’elettrodomestico che consuma quanto due forni accesi insieme: scopri quale e come difenderti dai rincari.
Nel mondo della cucina moderna, due elettrodomestici si contendono il titolo di campione dell’efficienza energetica e del risparmio: il forno a gas e la friggitrice ad aria.

Ma quale dei due consuma di meno e garantisce una cottura più rapida a parità di alimenti? La risposta potrebbe sorprendervi.
Analizzando il consumo energetico e i costi associati all’utilizzo di questi due dispositivi, emerge un quadro interessante.
Il forno a gas, che utilizza il gas naturale misurato in metri cubi (m³), ha un consumo orario medio che oscilla tra 0,2 e 0,5 m³. D’altra parte, la friggitrice ad aria, che funziona con energia elettrica misurata in kilowattora (kWh), registra un consumo medio orario che varia da 0,9 kWh a 1,5 kWh.
Sebbene a prima vista i consumi possano sembrare simili, è fondamentale considerare il tempo di cottura per valutare correttamente l’efficienza energetica di questi apparecchi. E qui entra in gioco la peculiarità della friggitrice ad aria.
Bollette alle stelle? Facendo così risparmi
La friggitrice ad aria si distingue per due aspetti chiave: la rapidità di cottura e la minor dispersione energetica.
Grazie alle sue dimensioni ridotte, questo dispositivo si scalda più velocemente e cuoce gli alimenti in meno tempo rispetto al forno a gas. Ad esempio, per cuocere delle patate, il forno a gas richiede circa un’ora, mentre la friggitrice ad aria ne impiega solo circa 30 minuti.
Questo significa che, nonostante il costo orario possa apparire simile o addirittura superiore per la friggitrice ad aria, la sua capacità di cuocere in tempi significativamente inferiori la rende più efficiente per la preparazione di piccole quantità di cibo.

Considerando i costi medi di energia elettrica e gas in Italia, possiamo stimare un risparmio di circa 0,10 – 0,15 euro per ogni sessione di cottura optando per la friggitrice ad aria rispetto al forno a gas. Tuttavia, è importante sottolineare che l’esempio riportato, dove i costi sembrano simili, si riferisce specificamente a 1 ora di utilizzo del forno a gas rispetto a mezz’ora di utilizzo della friggitrice ad aria. Di conseguenza, la friggitrice ad aria, in termini di consumo energetico per unità di tempo, risulta consumare il doppio rispetto al forno a gas.
In conclusione, la friggitrice ad aria emerge come la scelta più efficiente per la preparazione di piccole quantità di cibo, grazie alla sua capacità di cuocere più rapidamente e con meno spreco energetico. Tuttavia, per grandi quantità di cibo o per la cottura di più piatti contemporaneamente, il forno a gas potrebbe rivelarsi più conveniente ed efficiente, sfruttando al meglio il suo volume interno.
Ricordiamo che i dati forniti sono basati su medie e che i prezzi di luce e gas possono variare significativamente. Pertanto, è sempre consigliabile verificare i propri consumi e tariffe per una stima più accurata del risparmio energetico e economico.