Non è un gol né un dribbling a far parlare di sé, ma un orologio. Quando Messi sfoggia qualcosa, il mondo inciampa nel suo fascino. Stavolta, a catturare lo sguardo è un segnatempo che rompe con il passato e guarda al futuro. Un pezzo unico che unisce eleganza, audacia e prestigio. Ancora una volta, Lionel segna—questa volta in un gioco di stile. E chi osserva non può che restare impressionato.

Un orologio iconico che rompe gli schemi
Patek Philippe torna a sorprendere: la sua prima nuova collezione in 25 anni si chiama Cubitus, lanciata tra il 2024 e il 2025.
Il design si stacca dalla consueta forma tonda, adottando una cassa quadrata dai lati smussati, elegante e moderna, proposta in acciaio, oro rosa, bianco e persino platino con complicazioni.
Messi scrive la storia anche fuori dal campo
Un testimonial perfetto? Lionel Messi. L’asso argentino è stato tra i primi—non commerciali—ad indossare il Cubitus, incarnandone perfettamente l’eleganza discreta ma carismatica.
Un orologio raffinato come la sua visione e precisione, un simbolo di maturità stilistica e understatement.

Tecnica e reazioni: un mix vincente
Il Cubitus unisce estetica e meccanica al top. Alcune versioni montano il nuovo calibro ultra-sottile dotato di data grande, giorno, fase lunare (modello in platino 5822P). Pur criticato all’inizio per la sua “discontinuità” con i modelli storici, è rapidamente diventato un best-seller, simile a quei modelli ora cult come la Royal Oak o la Daytona Paul Newman.
Un “trofeo” per collezionisti e appassionati
Come la sua stella calcistica, Messi aggiunge un altro trofeo—ma questa volta in vetrina virtuale: un orologio destinato a entrare nell’immaginario orologiero. La reazione online è unanime: il Cubitus è percepito come l’inizio di una nuova era, un punto fermo dell’eleganza contemporanea Patek .