Se hai acquistato questi lotti di uova buttali via perché sono contaminate: il pericolo è stato segnalato dal Ministero.
Un nuovo richiamo precauzionale mette in allerta i consumatori italiani: una serie di lotti di uova fresche è stata ritirata dal mercato per un potenziale rischio microbiologico. L’avviso, diffuso attraverso i canali istituzionali, invita chiunque abbia acquistato confezioni appartenenti ai lotti interessati a non consumarle e a restituirle al punto vendita. Non è la prima volta che capita, ma la raccomandazione è chiara: massima prudenza, soprattutto quando si tratta di alimenti come le uova, facilmente deperibili e, in caso di contaminazione, potenzialmente pericolosi per la salute.

A destare attenzione è la natura stessa del rischio segnalato: il possibile coinvolgimento di agenti microbiologici, una categoria che include batteri come Salmonella e Campylobacter. Pur non essendo dichiarato il patogeno specifico, si tratta di microrganismi noti per causare infezioni gastrointestinali talvolta severe, con sintomi quali febbre, vomito, diarrea, crampi addominali e disidratazione. Le fasce più fragili della popolazione—anziani, bambini molto piccoli, donne in gravidanza e persone immunocompromesse—sono particolarmente vulnerabili e, per loro, la prudenza deve essere assoluta.
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale di queste uova
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di 30 lotti di uova fresche Le Nostranelle e Spinovo a tuorlo rosso. La ragione indicata sull’avviso di richiamo è la presenza di un potenziale rischio microbiologico. Le uova in questione appartengono ai seguenti lotti:
Le Nostranelle, in confezioni da 6 pezzi, lotti TRC0511, TRC0611, TRC1011, TRC1111, TRC1211, TRC1311, TRC1711 e TRC1911, con le date di scadenza dal 05/11/2025 al 19/11/2025; Spinovo a tuorlo rosso, in cartoni da 30 uova, lotti TRL0411, TRL0511, TRL0611, TRL0711, TRL0811, TRL0911, TRL1011, TRL1111, TRL1211, TRL1311, TRL1511, TRL1611, TRL1711, TRL1811, TRM0511, TRM0611, TRM0811, TRM0911, TRM1111, TRM1411, TRM1611 e TRM1811, con le date di scadenza dal 04/11/2025 al 19/11/2025.

L’azienda Spinovo di Mazzini Pierluigi ha prodotto le uova richiamate. Lo stabilimento di produzione si trova in via Fornace 1, a Spino d’Adda, in provincia di Cremona (marchio di identificazione IT U320E UE). In via cautelativa, l’azienda raccomanda di non consumare le uova con le date di scadenza e i numeri di lotto sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2025 Il Fatto Alimentare ha segnalato 221 richiami, per un totale di 507 prodotti di aziende e marchi differenti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche. Non consumare le uova indicate, nemmeno se ben cotte: di fronte a un richiamo, la condotta corretta è la restituzione. Conservare le confezioni e riportarle al punto vendita per il rimborso o la sostituzione. Lo scontrino non è in genere necessario in caso di richiamo ufficiale.
Evitare il contatto tra le uova sospette e altri alimenti in frigorifero; se le hai già riposte, pulisci i ripiani con una soluzione detergente idonea. In caso di sintomi gastrointestinali dopo il consumo di uova, contatta il medico o i servizi sanitari territoriali, soprattutto se appartieni a una categoria a rischio.





