Fare la spesa al discount è conveniente: così si risparmiano anche 3700 euro. Ecco la classifica di quelli che convengono di più di ottobre.
In un anno in cui il carrello della spesa continua a pesare sui bilanci familiari, il canale discount resta il migliore alleato per chi vuole tenere sotto controllo i costi senza rinunciare alla qualità quotidiana. Comprare nei discount permette di risparmiare anche 3.700 euro in dodici mesi rispetto ai supermercati meno economici: un divario che, per molte famiglie, equivale a un mese di stipendio o alla copertura di bollette e spese scolastiche.
Ecco la classifica di ottobre dei discount che convengono davvero, sulla base delle più recenti indicazioni disponibili per i consumatori.
Classifica ottobre: i discount più convenienti
Secondo le indagini condotte da Altroconsumo, i discount continuano a essere l’opzione più economica per la spesa in Italia. Il risparmio annuo, scegliendo i prodotti più convenienti, può arrivare fino a 3.700 euro rispetto alla spesa effettuata nei supermercati meno economici. Nello stesso quadro, il risparmio presso i discount può toccare il 40% rispetto alla media nazionale, soprattutto puntando su prodotti a marchio del distributore.
Eurospin si conferma in testa come il discount più economico in assoluto. Il vantaggio maggiore si ottiene acquistando i prodotti a marchio proprio, che coprono quasi tutte le categorie: dal fresco al secco, fino ai surgelati. La profondità di gamma e le promozioni ricorrenti consentono di impostare l’intera spesa settimanale senza ricorrere ad altri canali. In’s Mercato è tra i più competitivi per chi punta alle marche private.
L’assortimento essenziale e i prezzi aggressivi sulle referenze del quotidiano (pasta, latticini, conserve) lo rendono una scelta efficace per chi vuole massimizzare il rapporto qualità-prezzo. Interessante anche la politica di offerte a volantino. Lidl è stabile nella fascia alta di convenienza, subito dopo Eurospin e In’s. Ampia offerta di linee tematiche e specialità internazionali, con un buon bilanciamento tra primi prezzi e prodotti premium del marchio. La carta fedeltà e le promozioni digitali permettono ulteriori sconti mirati.
DPiù è tra i discount più convenienti del momento, con numerose opportunità di risparmio sulla spesa di base. Apprezzabile la presenza di formati famiglia e di offerte su prodotti freschi, utili per nuclei numerosi o per chi fa scorte intelligenti. Aldi rappresenta una valida alternativa per una spesa economica, con posizionamento competitivo e standard qualitativi curati. In molte piazze italiane si distingue per prezzi costanti su olio, uova, farine e altri “driver” del carrello, riducendo l’impatto delle oscillazioni.
La leva principale del risparmio nei discount è la marca del distributore: oggi copre quasi ogni esigenza e, secondo i test comparativi, spesso eguaglia o supera la qualità dei brand leader. La differenza si vede soprattutto sui beni ad alto consumo e sugli ingredienti base, dove pochi centesimi a unità si trasformano in centinaia di euro l’anno. Accanto a latte, pasta e carne, che offrono un risparmio consistente, convengono di frequente anche farine, riso, zucchero, conserve di pomodoro, detergenza casa e persona, e surgelati.
Sui prodotti stagionali freschi (frutta e verdura) il prezzo resta interessante, ma può variare per area geografica e disponibilità. Privilegiare i marchi del distributore è il cuore del vantaggio prezzo. Sfruttare volantini e app per le promozioni digitali incrementa il risparmio oltre la media. Pianificare il paniere di spesa settimanale completa nello stesso discount riduce acquisti d’impulso e spostamenti.
Attenzione ai formati famiglia e alle scadenze per evitare sprechi e preservare il margine di risparmio. Infine, i prezzi possono variare per zona, quindi una verifica periodica consente di scegliere il punto vendita più efficiente vicino casa.
