Salame, occhi aperti con questo lotto, è stato richiamato: da non consumare e restituire al punto vendita

Salame richiamato dal mercato: controlla il lotto, evita rischi e restituiscilo al negozio senza consumarlo

Il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso di richiamo a scopo precauzionale per un lotto di salame “Il Morbido” senza glutine, prodotto dal Salumificio di Genga.

Salame affettato
Salame, occhi aperti con questo lotto, è stato richiamato: da non consumare e restituire al punto vendita (Uspms.it)

La decisione, assunta dal produttore, è legata a possibili rischi di natura microbiologica non meglio specificati.

Si tratta di una misura di tutela che rientra nelle procedure standard di sicurezza alimentare, attivate quando emergono elementi che richiedono approfondimenti tecnici e analitici prima di confermare la piena conformità del prodotto.

Salame richiamato: attenzione al lotto per rischio microbiologico

Rischio microbiologico e richiamo precauzionale per il salame senza glutine “Il Morbido” del Salumificio di Genga: interessato il lotto 30 con TMC 16/12/2025. I clienti sono invitati a non consumarlo e a riportarlo al negozio per sostituzione o rimborso.

Salame tagliato a fette
Salame richiamato: attenzione al lotto per rischio microbiologico (Uspms.it)

Il richiamo riguarda confezioni sottovuoto da 350 grammi del salame “Il Morbido”, identificabili con numero di lotto: 30 e termine minimo di conservazione (TMC): 16/12/2025.

Secondo quanto indicato, chi avesse acquistato il salame appartenente a questo lotto deve sospenderne immediatamente il consumo. L’invito a non utilizzare il prodotto è valido anche se l’alimento appare organoletticamente normale: l’eventuale rischio microbiologico non è rilevabile a vista o dall’odore e richiede verifiche di laboratorio.

I clienti sono invitati a riportare le confezioni interessate al punto vendita in cui sono state acquistate. È prevista la sostituzione con un lotto non interessato dall’allerta oppure il rimborso del prezzo pagato. La restituzione rientra nelle procedure abituali dei richiami e non comporta costi a carico del consumatore.

Qualora la confezione sia stata aperta, si raccomanda comunque di non consumare il salame e di seguire le istruzioni del punto vendita per la gestione del reso. In caso di dubbi, è possibile rivolgersi direttamente al produttore. Con “rischio microbiologico” si indica, in generale, la possibile presenza di microrganismi patogeni o livelli non conformi di carica microbica.

Questo genere di allerta può essere attivato anche in via prudenziale, prima che venga confermata la natura e l’entità dell’eventuale contaminazione. In casi del tutto analoghi il richiamo è disposto proprio per bloccare il consumo dei prodotti potenzialmente coinvolti, in attesa dei risultati completi delle analisi.

Quello del salame “Il Morbido” è l’ultimo di una serie di richiami alimentari che, nelle ultime settimane, hanno interessato prodotti molto diversi tra loro, a conferma dell’attenzione delle autorità e degli operatori del settore. Tra gli avvisi più recenti diffusi sul portale del Ministero della Salute figura il ritiro del Salmone Norvegese Affumicato Kv Nordic commercializzato da Eurofood Spa per presenza di Listeria monocytogenes, agente responsabile della listeriosi.

Nei giorni scorsi Conad ha inoltre richiamato il lotto 5069 delle vongole surgelate da 250 grammi per la presenza di tracce di glutine non dichiarate, con rischio per i consumatori celiaci o intolleranti.Per evitare confusione e fraintendimenti è consigliabile consultare direttamente il portale del Ministero della Salute, nella sezione dedicata ai richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori.

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