Dalla Juve al Milan: il campione sta per diventare un rossonero e raggiungere Allegri (che già lo conosce molto bene).
Massimiliano Allegri sta facendo bene al Milan, ridando solidità e continuità di risultati a una squadra che aveva bisogno di una guida carismatica e di un impianto tattico riconoscibile. Il tecnico livornese ha rimesso ordine, ha dato una gerarchia chiara e, soprattutto, ha riacceso l’entusiasmo attorno a un progetto che adesso guarda con ambizione alla vetta e al futuro.

È in questo contesto che si innesta il tema caldissimo di mercato: un tradimento in arrivo, il passaggio dalla Juve al Milan anche di un calciatore che raggiunge Allegri in rossonero. Si tratta di un profilo che il Milan stima da tempo e che Allegri conosce bene per averlo affrontato e studiato in questi anni: ecco chi è.
Ciclo finito alla Juventus, Allegri vuole subito l’italiano al Milan: ecco chi è
Le ultimissime sul calciomercato rossonero raccontano di un Milan pronto a cogliere l’occasione giusta sulle corsie. Il nome è svelato: Andrea Cambiaso. L’esterno classe 2000 sembra aver chiuso il proprio ciclo alla Juventus, dove negli ultimi mesi si è innescato un cortocircuito che lo ha portato a perdere certezze e centralità tecnica. Lo scorso gennaio, raccontano ambienti di mercato, era stato vicinissimo al Manchester City; da lì in poi, tra errori pesanti e pressione crescente, il suo rendimento è scivolato in una zona grigia che ha alimentato critiche e mormorii. Il pubblico, che lo aveva elevato a simbolo di versatilità e modernità, oggi appare meno disposto ad aspettarlo.

In casa bianconera, con il nuovo corso societario e un progetto sportivo che punta a rinnovarsi profondamente entro il 2026, diverse posizioni appaiono in discussione. L’arrivo di nuove figure dirigenziali e un’agenda chiara sui conti stanno ridisegnando il volto della squadra: qualcuno inevitabilmente saluterà Torino. Tra questi, Cambiaso è tra i più attenzionati dal mercato internazionale. Tottenham, Aston Villa e Nottingham Forest hanno già sondato il terreno, mentre il City si è progressivamente defilato dopo i sussurri dell’inverno passato.
Non da oggi. I rossoneri avevano già bussato alla porta della Juventus la scorsa estate, inserendo Cambiaso in cima alla lista dei profili duttili in grado di interpretare più ruoli. Non è un segreto che Allegri, che predilige un 3-5-2 elastico capace di trasformarsi in 4-4-2 in non possesso, avrebbe nel giocatore ideale un jolly funzionale sia a destra sia a sinistra, con tempi di gioco per accompagnare l’azione e la gamba per coprire la profondità.
Lo scenario da “tradimento” è scritto nel titolo e nei possibili incroci: passare dalla Juventus al Milan, con Allegri pronto ad accoglierlo in rossonero, avrebbe una forte carica simbolica. L’allenatore livornese, forte del momento positivo, spinge per avere subito un italiano che conosce la Serie A, che può integrarsi rapidamente e che, per età e margini, offre prospettiva tecnica e patrimoniale. L’idea è quella di inserirlo immediatamente nelle rotazioni, elevando il livello competitivo sulle fasce e garantendo soluzioni tattiche alternative senza rinunciare all’equilibrio.
Nelle scorse settimane il centravanti serbo è stato sedotto dal Milan, ma ha scelto di restare in bianconero per un’ultima stagione, rimandando ogni discorso a giugno. Difficile immaginare una partenza a gennaio, anche per consentire alla Juventus di massimizzare il valore fino a fine stagione. Gli indizi portano verso un addio a parametro zero in estate, con un futuro che, salvo sorprese, non sarà a tinte rossonere.
Il mercato racconta di club pronti a soddisfare le richieste economiche dell’entourage, tra ingaggio pesante e commissioni, con l’Inter segnalata tra le più vigili per capacità di cogliere opportunità a costo cartellino ridotto. Da Torino, va sottolineato, filtra comunque la linea ufficiale: l’ipotesi rinnovo non è formalmente tramontata. Andrea Cambiaso nel sistema di Allegri sarebbe un tassello in grado di alzare la qualità dell’uscita dal basso e la pressione sui quinti avversari, offrendo al Milan upgrade immediati su ritmo e ampiezza.





