Alcaraz primo davanti a Sinner: il campione si è fatto battere in classifica dal suo competitor.
Jannik Sinner, il fenomeno del tennis italiano, è noto non solo per le sue straordinarie prestazioni sul campo, ma anche per il suo comportamento esemplare fuori dal rettangolo di gioco. Campione dentro e fuori dal campo, Sinner ha conquistato il cuore di milioni di appassionati in tutto il mondo, dimostrando che il vero spirito sportivo va oltre la semplice vittoria di trofei.

Tuttavia, nonostante i numerosi successi e i titoli accumulati nel corso della sua ancora giovane carriera, c’è una classifica in cui il campione altoatesino non si trova al primo posto, bensì al secondo, superato da un suo diretto competitor: Carlos Alcaraz.
La classifica parla chiaro: Alcaraz ha battuto Sinner
La rivista Forbes ha recentemente pubblicato la classifica dei tennisti più pagati al mondo, rivelando che, sebbene Sinner sia al primo posto nel ranking mondiale del tennis, è Alcaraz a guidare la classifica dei guadagni con 48,3 milioni di dollari, seguito da vicino da Sinner con 47,3 milioni.
Questi numeri impressionanti riflettono non solo i premi vinti nei tornei, ma anche gli introiti derivanti da sponsorizzazioni, apparizioni pubbliche ed esibizioni. Alcaraz, 23enne spagnolo, ha guadagnato circa 48,3 milioni di dollari, poco più di 41 milioni di euro, negli ultimi 12 mesi, mentre Sinner si è fermato a 47,3 milioni di dollari, pari a 40,3 milioni di euro.

Nonostante la leggera differenza nei guadagni totali, è interessante notare come Sinner abbia superato tutti tranne Novak Djokovic per quanto riguarda i guadagni sul campo, con 20,3 milioni di dollari. Questo dimostra l’incredibile talento e la costanza di Sinner nei tornei. Alcaraz, d’altra parte, si è dimostrato il re del tennis fuori dal campo, con guadagni stimati in 35 milioni di dollari provenienti da attività commerciali.
La classifica di Forbes include anche altri nomi noti del tennis mondiale, come Coco Gauff, Novak Djokovic e Aryna Sabalenka, dimostrando la crescente popolarità e il potenziale commerciale degli atleti di questo sport. È interessante notare come, per la prima volta dal 2010, i primi tre posti della classifica siano occupati da giocatori sotto i 30 anni, segno di un cambiamento generazionale nel tennis mondiale.
Oltre ai guadagni, il tennis sta facendo passi avanti anche in termini di parità di genere, con l’annuncio da parte del WTA Tour di un piano decennale per uniformare i montepremi negli eventi di categoria 500 e 1000. Questo è un segnale positivo che il tennis continua a essere un esempio di equità nello sport. In conclusione, mentre Sinner continua a difendere il suo titolo agli US Open e a lottare per mantenere il suo posto al vertice del ranking mondiale, la competizione con Alcaraz non si limita solo al campo da tennis, ma si estende anche fuori, in una sfida all’ultimo dollaro che tiene gli appassionati con il fiato sospeso.